sabato 7 Giugno, 2025

Limitati sì, predestinati no: il coraggio di conoscere chi siamo

La fisica, la chimica e la biologia ci dicono che alla base della vita c’è il DNA. Conoscerne la struttura non basta però per descrivere la realtà che ci circonda. Le evidenze che la genetica, e soprattutto l’epigenetica (oltre il DNA), ci hanno consegnato negli ultimi 50 anni ci dicono, infatti, che la funzione del DNA può essere modificata e queste modifiche possono essere influenzate e determinate dall’ambiente che ci circonda. Tra i fattori ambientali in grado di modificare la funzione del DNA tramite l’epigenetica sono stati inclusi anche eventi di tipo psicosociale che generano stress: fisico, psicologico, o finanziario (financial burn out, chronic social defeat, abusi infantili, etc.). Infine, le modifiche funzionali del DNA di tipo epigenetico, ereditabili come vengono ereditati i geni dei nostri genitori, possono essere modificate semplicemente modificando i nostri comportamenti. Non siamo predestinati, non tutto è scritto nel DNA, Limitati si, predestinati no. Con i nostri comportamenti siamo invece responsabili del nostro destino, di quello dei nostri figli, e (in parte) di quello degli altri membri della nostra comunità. Siamo in grado di determinare e migliorare il nostro futuro e lo possiamo fare solo attraverso un’educazione mirata delle nuove generazioni.

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Gianvito Martino medico neurologo, è Direttore Scientifico dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. Già honorary professor alla Queen Mary University di Londra, è professore ordinario di Biologia Applicata e Pro-Rettore alla Ricerca e alla Terza Missione all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Ha vinto il premio Rita Levi Montalcini nel 1999. È presidente del comitato scientifico del festival BergamoScienza, di cui è tra i fondatori. Le sue ricerche hanno contribuito allo sviluppo di terapie innovative per gravi malattie neurologiche. Tra i suoi libri più recenti: Il cervello gioca in difesa. Storie di cellule che pensano (Mondadori Università, 2013), vincitore della prima edizione del premio per la divulgazione scientifica dell’Associazione Italiana del Libro; In crisi d’identità. Contro natura o contro la natura? (Mondadori Università, 2014); Il cervello tra cellule e sentimenti (Castelvecchi, 2017); Non tutto è scritto nel DNA. La scienza oltre la genetica (Mondadori, 2024) scritto con Jacopo Lo Grasso.

Programma
edizione
2025

Tre giornate di letture, conferenze, dialoghi e incontri. Grandi nomi della cultura, della scienza e dello spettacolo si ritroveranno a Prato dal 6 all’8 giugno. Il tema della prima edizione è: coraggio

Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.