
Il coraggio della pace
Coraggio: parola difficile e inusuale in un tempo in cui il mondo, sull’orlo della terza guerra mondiale, si sente disorientato e senza slanci. Serve “il coraggio della pace”. Sono pochi ad averlo. Conflitti aperti da anni si trascinano nell’indifferenza dell’opinione pubblica. A volte gli sforzi di pochi (troppo pochi!) vengono derisi. Le guerre si eternizzano e a immaginare la pace non sono in tanti. Parlare di pace molte volte porta con sé l’accusa di essere deboli, cedevoli alla prepotenza, ingenui, oppure schierati con l’una o l’altra parte. Ma non è così. Tra le idee da seminare, Andrea Riccardi propone il “coraggio della pace”. Per fare la pace ci vuole coraggio. Richiede forte convinzione e un’autorevolezza che si fonda sulla consapevolezza dell’orrore della guerra e nel contatto con le ferite delle vittime. Ci vogliono le “parole della pace” che nascono da cultura e visioni attente alle vicende di ogni popolo. Il coraggio però si collega anche alla responsabilità. Come cercare la pace se si è solo uno spettatore dei conflitti? Basta il solo coraggio o siamo destinati ad essere irrilevanti di fronte alla pace e alla guerra?
Andrea Riccardi storico e studioso del fenomeno religioso, ha insegnato in diverse università italiane ed europee. Noto anche per essere il fondatore nel 1968 della Comunità di Sant’Egidio, nota per l’impegno sociale, i numerosi progetti di sviluppo nel Sud del mondo e per il suo lavoro a favore della pace e del dialogo. Dal 2011 al 2013 è stato chiamato a ricoprire l’incarico di Ministro per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione. Dal 2015 è Presidente della Società Dante Alighieri per la diffusione della lingua e cultura italiane nel mondo. Acuto osservatore del presente, è una delle personalità più affermate della ricerca storica e religiosa. Collabora con diversi periodici e quotidiani tra cui il Corriere della Sera. Tra i suoi volumi più recenti: Il cristianesimo al tempo di papa Francesco (Laterza, 2018), Il professore e il patriarca. Umanesimo spirituale tra nazionalismi e globalizzazione (Jaca Book, 2018), Paolo VI. Sfide della storia e governo della Chiesa (Jaca Book, 2018), La preghiera, la parola, il volto (San Paolo, 2019), Roma. La Chiesa e la città nel XX secolo (San Paolo, 2020), Italia carismatica (Morcelliana, 2021), La Chiesa brucia. Crisi e futuro del cristianesimo (Laterza, 2021), La guerra del silenzio. Pio XII, il nazismo, gli ebrei (Laterza, 2022) e Il grido della pace (San Paolo, 2023), Oltre il male con Edith Bruck (Laterza, 2024), Le parole della pace. 1987-2023 (EDB, 2024) e Rigenerare il futuro. Dall’io al noi (Scholè, 2024).