domenica 8 Giugno, 2025

Il coraggio, antidoto alla crudeltà

Sono i grandi e piccoli eventi a rivestire di senso la parola coraggio, ma sono i gesti spesso imprevedibili a conferirle valore di unicit‡. CíË la retorica del coraggio che ne racconta le gesta come impresa sovrumana e ne fa la pi˘ eroica tra le virt˘ virili e la semplicit‡ del coraggio che scaturisce dalla generosit‡ di chi lascia che sia il cuore ad agire. Lo stesso significato di ìcoraggioî rinvia allíantica parola ìcoraticumî che definiva il cuore, come passione e giustizia. Ma rinvia altresÏ al modo in cui in Oriente, in particolare con le arti marziali, la parola coraggio designava il perfetto equilibrio tra il gesto e il pensiero, tra il vuoto e il pieno. Ci vuol coraggio per dar vita a una civilt‡ e ci vuole altrettanta paura per distruggerla. Affrontarne oggi il tema implica capire che cosa minaccia líesistenza umana. Le guerre in corso, le politiche securitarie, gli sbarchi sulle coste dellíEuropa (sono solo degli esempi) generano paure che gli atti di coraggio ñ per quanto rischiosi ñ possono provare a contrastare. Ripercorrendo alcuni di questi temi Antonio Franchini e Antonio Gnoli dialogheranno sul coraggio come risposta alla crudelt‡ del nostro tempo. 

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Antonio Franchini è scrittore e direttore editoriale. Dopo la laurea in Lettere si trasferisce da Napoli a Milano, e inizia a insegnare lettere al liceo scientifico. Ha lavorato per Arnoldo Mondadori Editore, inizialmente affiancando Ferruccio Parazzoli come curatore: nel 1991 diventa direttore editoriale della narrativa italiana per la casa editrice milanese. Ha pubblicato prevalentemente per Marsilio. Nel 2015 lascia la Mondadori per occuparsi della narrativa, della saggistica e della varia non illustrata per Giunti Editore. Tra le ultime pubblicazioni: L’abusivo (Marsilio, 2020); Leggere possedere vendere bruciare (Marsilio, 2022) e Il fuoco che ti porti dentro (Marsilio, 2024), vincitore del Premio Napoli, il Premio Isola D’Elba, Premio Mondello (Premio speciale del Presidente), Premio Procida, Premio Mastercard, Premio Fahrenheit come libro dell’anno, Premio Brancati – Zafferana Etnea, ed è stato finalista al Premio Campiello.

Antonio Gnoli è nato a Roma e si è laureato in filosofia negli anni Settanta. È giornalista e ha guidato le pagine culturali di Repubblica, giornale con il quale continua a collaborare. Si è occupato di Rilke, Heidegger e Kojève. Ha scritto, con Bruce Chatwin, La nostalgia dello spazio. Con Franco Volpi ha pubblicato: I prossimi titani, conversazioni con Ernst Jünger; Il Dio degli acidi, conversazioni con Albert Hofmann; L’ultimo sciamano; I filosofi e la vita. Ha realizzato conversazioni letterarie con Edoardo Sanguineti e dialoghi machiavelliani con Gennaro Sasso. Si è occupato di Dos Passos, curando 42° parallelo. Ha pubblicato insieme a Francesco De Gregori Passo d’uomo, biografia del cantautore. Con Giacomo Rizzolatti ha scritto In te mi specchio. Per una scienza dell’empatia. Con Francesco Merlo ha scritto Grand Hotel Scalfari. Il suo libro più recente è La mente apocalittica. Conversazioni su Dante.

Programma
edizione
2025

Tre giornate di letture, conferenze, dialoghi e incontri. Grandi nomi della cultura, della scienza e dello spettacolo si ritroveranno a Prato dal 6 all’8 giugno. Il tema della prima edizione è: coraggio

Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.